Busto Arsizio, 9 maggio 2022 Si rende noto che, in data odierna, presso la sede AGESP S.p.A. di Via M.Polo 12 a Busto Arsizio, sono stati firmati, a seguito dell’emissione delle opportune delibere da parte dei Comuni interessati, i documenti che sanciscono l’avvio delle attività preliminari ad un possibile percorso di aggregazione societario tra AGESP S.p.A. e SAP S.r.l. di Lonate Pozzolo.

Alla presenza dell’Amministratore Unico e del Direttore Generale di AGESP S.p.A. – Giampiero Reguzzoni e Gianfranco Carraro, della Responsabile del Settore Igiene Ambientale di AGESP S.p.A. – Claudia Colombo, del Presidente e del Vice Presidente di SAP S.r.l. – Marco Pariani e Modesto Verderio, nonché dei Sindaci di Busto Arsizio – Emanuele Antonelli, Lonate Pozzolo – Nadia Rosa e Ferno – Filippo Gesualdi, dunque, sono stati condivisi e siglati la lettera d’intenti, l’accordo di riservatezza ed il documento contenente il “timing” relativo al progetto di fusione per incorporazione di SAP S.r.l. in AGESP S.p.A., in base ai quali avranno inizio le attività propedeutiche alla valutazione della fattibilità di un percorso aggregativo tra le due società.

L’operazione in questione riguarda, nello specifico, una possibile aggregazione societaria tra le due società, mediante la fusione per incorporazione di SAP in AGESP, che prevede tre differenti fasi:

  1. Attività preliminari finalizzate all’avvio del progetto (delibere di indirizzo, sottoscrizione manifestazione d’interesse / lettera d’intenti, attività di due diligence);
  2. Fusione, cioè il procedimento di fusione che contempla anche il conferimento dei rami d’azienda che non rientrano nell’oggetto sociale di AGESP S.p.A. in AGESP Energia S.r.l. e AGESP Attività Strumentali S.r.l., ciascuna per quanto di propria competenza;
  3. Conferimenti.Con la lettera d’intenti siglata oggi, le due società, con l’adesione dei Comuni soci, intendono quindi fissare le intese già informalmente definite negli scorsi mesi, anche nell’ambito delle diverse Commissioni consigliari, relativamente all’avvio di questo progetto, congruente altresì con quanto stabilito dal d.lg.n. 175/16, art. 20 “Razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche”, finalizzato alla costituzione di un soggetto di dimensioni adeguate e all’ottenimento di economie ed efficienze mediante, nonché di riduzione del numero di soggetti a partecipazione pubblica, mediante un processo di fusione.

Inoltre, il progetto rappresenta un’importante opportunità di sviluppo industriale, perché creerebbe un operatore in grado di poter assumere un ruolo primario nei territori serviti dalle due società, di rafforzare il posizionamento competitivo dell’entità risultante dall’aggregazione e di conseguire risultati economici e performance operative migliori rispetto a quelli delle Parti singolarmente operanti, che, si ricorda, erogano i propri servizi presso i Comuni di Busto Arsizio e Fagnano Olona, e di Ferno e Lonate Pozzolo, nonché nell’area dell’aeroporto di Malpensa.

Da ultimo, si ritiene significativo evidenziare come l’eventuale integrazione societaria perseguirebbe l’ulteriore finalità di mettere a fattor comune mezzi e attrezzature, e soprattutto organici e know how in un contesto geografico di rilevante importanza nel territorio di riferimento.

COMUNICATO STAMPA